La Via del Fuoco

La Via del Fuoco

Via del Fuoco

Benvenuti alla Via del Fuoco: questo è un Percorso di Conoscenza e Guarigione attraverso l’esperienza con l’Elemento Fuoco, l’incontro tra esseri umani e la vita in natura. Essa risponde, come tutti gli altri Percorsi proposti, all’esigenza di cambiamento.

La Via del Fuoco è la via del desiderio e della forza di volontà

Prima di proseguire la lettura di questa pagina, ti consiglio caldamente di leggere l’Introduzione ai Percorsi.
Essa è infatti fondamentale per comprendere ciò che potresti apprestarti a fare visitando Casa della Luna.

Quello che segue non ha nulla a che vedere con le esperienze che vivrai, eppure ne è l’Essenza.
Ogni Percorso ha due elementi fissi, tutto il resto è strutturato attorno a te e segue i movimenti interiori del Momento.
La Via del Fuoco è un Percorso che può durare un giorno oppure una vita, proprio per questo ogni incontro è sempre nuovo e non segue un programma standard.
Esso segue inoltre la ciclicità delle stagioni, che ne modificano gli attributi e la sostanza.

Elementi fissi della Via del Fuoco

Il primo elemento fisso di questo Percorso è il Rituale del Calderone.
Esso implica una profonda Trasformazione: la rinuncia di qualcosa per ottenere qualcos’altro.
Il secondo, che normalmente si svolge la sera, è un Viaggio SciamaGico.

Gli aspetti del Fuoco

Elemento Fuoco

Il Fuoco è da sempre venerato in quanto portatore di luce e calore, due componenti essenziali per la sopravvivenza della nostra specie fin dai tempi in cui viveva nelle caverne.
Tra tutti gli Elementi, il Fuoco è quello più immateriale, sia nel suo aspetto fisico che in quello metafisico.
Esso è infatti pura energia, frutto di una combustione sul piano materiale, manifestazione diretta della Quintessenza sul piano immateriale: la scintilla divina.
La sua parola chiave è Trasformazione.
Il Fuoco è inoltre uno dei due Elementi primordiali assieme all’Acqua, come narrano anche le saghe nordiche dell’origine del mondo.

Direzione Sud

Nella Tradizione sciamanica europea l’Elemento Fuoco è associato al Sud. Da noi, come nella tradizione dei nativi americani, il colore associato al Sud è il Rosso.
Il Sud è la casa della Luna piena, della Forza e dello Spirito.

Corpo spirituale

Tra i Quattro Elementi, il Fuoco è quello che meglio rappresenta lo Spirito: entrambe sono di natura ineffabile.
Spesso infatti è stato ritratto in dipinti religiosi nella forma di una fiamma sopra la testa, oppure sopra al cuore. Questo è ovviamente simbolico e fa riflettere: alcuni credono che l’Essenza dell’essere umano risieda nella Mente, altri nel suo Cuore.
Chissà…

La Luce e la vista

Il Fuoco ha a che fare con la luce, tramite la quale possiamo vedere ciò che ci circonda. Ma la luce ha anche un aspetto spirituale: essa rappresenta la perfezione di quel mondo luminoso che si immagina sia la “Luce di Dio”.
Luce e vista sono quindi strettamente connesse, fondamentali per la quasi totalità degli esseri viventi, che altrimenti brancolerebbero eternamente nel buio. O più probabilmente non esisterebbero nemmeno.
La vista è la nostra porta sul mondo: dopo pochi anni di vita diventa infatti il senso sul quale facciamo (purtroppo) più affidamento e sul quale fondiamo gran parte delle nostre credenze. Ci sarebbe molto da dire a riguardo.

Sessualità

Il Fuoco della passione è ben rappresentato da una fiamma che arde di desiderio e si consuma nell’amplesso sessuale. Non a caso infatti il sesso è sempre stato considerato sacro, e pertanto utilizzato in Magia, in quanto scatena particolari ed intense energie, che hanno un potere pari a quello della Volontà, in grado di realizzare cambiamenti nel proprio Mondo personale.

Desideri

Al Fuoco sono associati i più profondi Desideri che celiamo nel nostro intimo. Essi infatti non sono così semplici da scovare: un vero Desiderio infatti, una volta scoperto, porta con sè una certa Forza che permette, in un lasso di tempo non definibile, di essere realizzato.
Il vero Desiderio è infatti qualcosa che si vuole con tutto sè stessi, quasi avesse una sua volontà che ci guida sempre verso la scelta giusta per la sua stessa realizzazione.

Ispirazione e Guarigione

Molte divinità del passato erano legate al Fuoco nel suo aspetto creativo, come per esempio la celtica Brigid, patrona di poeti, fabbri e guaritori. Se l’intuizione è qualcosa che proviene da dentro, l’ispirazione arriva invece metaforicamente dall’alto: è quel lampo di Luce che illumina la mente portando nuove idee che stimolano anche reazioni emotive, donando il vero Potere a questa capacità umana.
Al contempo anche la Guarigione è legata al Fuoco in quanto calore che brucia le negatività e le malattie. Molti rituali del passato prevedevano infatti il salto di un falò per donare salute e prosperità, o l’attraversamento del bestiame sopra le ceneri per allontanare qualsiasi malattia.

Mezzogiorno, Luna piena e Maturità

La fase della giornata che rappresenta il Fuoco (e il Sud) è il mezzogiorno: il momento della giornata in cui il Sole è al suo massimo splendore. Questa fase della vita è simbolizzata dalla Donna: non più ragazza, ma ancora nel pieno delle sue forze, pronta per esprimere il suo aspetto di Madre.
La Luna piena rifulge in tutto il suo splendore, al massimo grado della sua ammaliante femminilità, ed esprimendo il suo pieno potenziale procreativo. Molti bambini nascono infatti proprio nei giorni di Luna piena, seguendo cicli naturali arcaici.

I volti del Fuoco

Candela

La Fiamma è l’espressione più semplice ed antica del Fuoco. Essa è come la singola parte di un insieme, come a dire che lo Spirito di un singolo essere vivente è solo una piccola parte di un Grande Spirito che tutto unisce.
La comoda candela che oggi tutti possediamo nelle nostre case, è il mezzo più contenuto – ma comunque potente – di sfruttare questo Elemento a livello magico. La Magia delle Candele è infatti utilizzata per ottenere diversi vantaggi nella vita personale.

Focolare domestico

Il bracere è il luogo dove l’essere umano può accendere un piccolo fuoco in tutta sicurezza, poichè esso viene circoscritto.
Fornendo calore per scaldarsi e per cucinare il cibo, anticamente era sempre al centro della casa, nonchè delle attenzioni delle donne, il cui compito principale era quello di mantenerlo acceso durante i mesi freddi dell’anno.
Da questa abitudine derivano forse molte divinità femminili protettrici del focolare domestico (e quindi della casa e i suoi abitanti), come Brigid, Estia e Vesta.

Falò

Grandi falò venivano accesi in passato durante le principali feste della Ruota dell’Anno Celtica. Nei mesi freddi il fuoco era un richiamo al Sole, per invogliarlo a tornare a scaldare la terra. Nei mesi caldi era invece il fuoco della passione attorno al quale venivano celebrati matrimoni, riti propiziatori per il raccolto e per la fecondità, nonchè grandi e gioiose feste.
Creare un falò è un buon modo per ritrovarsi con amici attorno ad esso a raccontar storie…o anche semplicemente per restare in ascolto del suo dolce crepitìo.

Il nucleo della Terra

Nessuno sa con certezza assoluta che cosa ci sia al centro della Terra, e da ciò nascono svariate leggende.
Alcuni parlano di una civiltà che esiste da prima ancora della razza umana (Agartha); altri dicono che vi risieda un enorme Diamante, che simbolicamente rappresenta il Cuore del pianeta vivente. Più semplicemente potrebbe esserci soltanto lava incandescente, materiale fuso in continuo movimento, come un motore che produce il campo magnetico terrestre.
Chi lo sa…forse è meglio che resti un mistero per sempre.

Vulcano

Un vulcano è una porta: la via di accesso della Lava verso la superficie terrestre.
Un vulcano è un monito: coi suoi sbuffi e vapori, ci ammonisce che il potere della Terra è il più grande che possiamo immaginare, capace di spazzarci via in un attimo senza alcuno sforzo, in qualsiasi momento.
Chi vivrebbe sereno alle pendici di un vulcano?

Fulmine

Un tempo i fulmini erano tanto temuti quanto venerati. Non a caso essi diventarono il simbolo del potere di molti dèi del passato (Zeus in primis, ma non solo), strumenti terribili di punizione e distruzione. Ma non solo.
Si dice infatti che è grazie ai fulmini che caddero nei vasti oceani, che la vita prese il via. Inoltre nei paesi nordici il dio Thor era venerato proprio per i suoi fulmini che rivitalizzavano il terreno, rendendolo fertile.
Potere, morte e vita: questi sono gli attributi che più si addicono al Fulmine.

L’aspetto distruttivo del Fuoco

Incendio

Immagina di essere un piccolo animale indifeso nel centro di un bosco in fiamme. Non sai dove rifugiarti, sei circondato da calore, alte fiamme e fumo soffocante. Come ti sentiresti?
Esatto: in trappola.
Ma un incendio inizia sempre da un piccolo focolare, e questo ci dà una chiara idea della responsabilità che si deve avere quando si maneggia l’Elemento Fuoco. In tutte le sue forme.

Eruzione

La potenza di un vulcano in eruzione è qualcosa che da sempre terrorizza gli esseri umani, tanto da immaginare una divinità incollerita al suo interno. Esso rappresenta la potenza del Fuoco senza controllo, corrispettiva agli accessi di ira che spesso scatenano una furia cieca devastatrice. Infatti la Lava fa proprio questo: riduce in cenere tutto ciò che tocca.

I signori del Fuoco

Salamandre

Le Salamandre sono in realtà essere elementali rappresentate nei trattati alchemici del Medioevo come raffigurazione degli spiriti del fuoco. Simili a lucertole, si narra che possano mostrarsi, anche se in modo sfuggente, se si osserva attentamente tra le fiamme…ma non sono solo racconti: io le ho intraviste qualche volta, ed è stato incredibile.

Fenice

Altro animale mitologico associato al Fuoco, la leggenda vuole che questo maestoso uccello muoia per autocombustione spontanea rinascendo in seguito dalle sue stesse ceneri.
Trovate questo stupendo animale in svariati film, tra cui Harry Potter, in cui lo vedrete proprio compiere questa sua leggendaria rinascita, che lo ha reso il simbolo per eccellenza del Fuoco trasformatore.

Leone

Questo animale solare, re incontrastato della Savana, è da sempre legato al Fuoco per via della sua criniera, che sembra irradiare raggi luminosi. Il legone è il simbolo del coraggio, della forza interiore e dell’auto-determinazione.

Cervo

Le nobili corna del cervo europeo lo hanno reso presso le antiche popolazioni europee il candidato per eccellenza nell’ambito sacro.
Troviamo infatti diverse divinità cornute come Pan, Fauno e Dioniso, ma più di tutti Cernunnos viene raffigurato con in capo delle corna da cervo, simbolo del potere regale e magico del Re del bosco.
Molti sciamani e stregoni hanno perpetrato l’uso dell’indossare corna rituali per richiamare il potere del cervo, unitamente a pelli, maschere e altri paramenti sacri.

Il Fuoco e gli altri Elementi

Fuoco e Terra

Il fuoco necessita costantemente di combustibile (Terra) per poter vivere, e questa è un’importante analogia. Noi infatti associamo il Fuoco allo Spirito, che sperimenta la vita proprio attraverso la materia, di cui si nutre costantemente. E’ chiaro quindi lo stretto legame che essi hanno al fine dell’esperienza Creativa.
Può forse un pittore dipingere senza tela nè colori?

Fuoco e Acqua

Sono i due elementi all’antitesi, i due “opposti divini” che formano il Sigillo di Salomone: la Stella macrocosmica a sei punte.
Essa riassume infatti i due principi fondanti dell’Universo, esplicati anche nel mito di creazione norrena: il Fuoco e il Ghiaccio.
Questo ci fa comprendere come acqua e calore siano fondamentali per la vita stessa.

Fuoco e Aria

Una folata di vento può far divampare un incendio, come abbiamo visto. Questo ci dice che l’elemento Aria deve essere tenuto sotto controllo quando si lavora con il Fuoco elementale, per evitare disastri. Questo principio è sempre tenuto bene in considerazione da chi si occupa di Magia: se il pensiero è allo sbando, i rischi di fare cavolate sono notevoli!

Il Fuoco in Astrologia

Sole e Marte

Il Sole è il “Fuoco della Vita”, senza il quale difficilmente la stessa potrebbe prosperare così come sul nostro pianeta. Ma lo stesso Sole potrebbe anche bruciare e rendere sterile la terra, se la distanza da esso non fosse quella più confacente alla creazione del clima perfetto di cui godiamo, e questo lo possiamo vedere nei deserti.
Il Sole rappresenta la nostra parte luminosa, il segno zodiacale nel quale nasciamo, controparte duale della Luna che è il nostro lato ombra, nel senso di interiore.

Marte è un altro pianeta di Fuoco, ma nel suo senso più battagliero. Esso esalta infatti la caratteristica umana (ma potrei dire anche animale) della competizione, della lotta alla sopravvivenza, e quindi purtroppo anche alla guerra. I sui aspetti benefici sono la Forza e il Coraggio, quelli distruttivi la prevaricazione e la violenza.

Ariete

Il Fuoco dell’Ariete è la scintilla iniziale che serve ad accendere il fuoco stesso. Non a caso infatti questo segno apre lo zodiaco a Marzo, nel periodo di forza massima della natura, in cui i semi devono sprigionare il massimo della loro energia per schiudersi e, strisciando negli anfratti della terra, emergere alla luce del Sole.

Leone

Il Fuoco del Leone è il focolare che divampa, fiero e maestoso come il segno stesso, che simboleggia il potere del Sole e della Vita. Questo Fuoco è energia libera che fluisce nel sesso, nella gioia e nell’abbondanza, e veniva infatti usato in diversi riti di fertilità per scacciare i malanni ed assicurarsi prosperità.

Sagittario

Infine, il Fuoco del Sagittario è quello delle braci: meditativo.
Si dice che osservando le braci ardenti si possano talvolta scorgere gli Elementali del Fuoco: volti che ti osservano, e subito scompaiono. In linea col segno, questo tipo di Fuoco è adatto alla Divinazione.

La Guarigione del Fuoco

Accensione del fuoco

Accendere un fuoco di qualsiasi tipo è già di per sè un rituale, se fatto con consapevolezza.
Il Fuoco come abbiamo visto è la rappresentazione dello Spirito, e dovrebbe essere sempre presente come Luce che guida le nostre azioni rituali, che sia un falò, un bracere o una candela. Del resto, è attorno ad esso che i nostri antenati hanno raccontato le storie che sono arrivate fino a noi…

Capanna sudatoria

Questo antichissimo rituale comprende in realtà tutti e quattro gli Elementi: Terra perchè si è seduti nudi sulla terra; Acqua e Aria perchè la prima viene trasformata in capore per creare una sorta di sauna purificatoria; Fuoco perchè è sulle pietre roventi che l’acqua viene trasformata, e con essa anche le coscienze dei presenti.

Il salto delle braci

Questo è un altro antico rituale pagano che si usava fare durante le “Feste del Fuoco” (solstizi ed equinozi), soprattutto a Beltane quando le coppie saltavano assieme per suggellare il loro amore e scacciare i mali.
Anche in altre feste invernali si praticava questa usanza per scacciare le malattie dai campi e dal bestiame, facendolo girare attorno al fuoco e cospardo con le ceneri i campi.

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